destionegiorno
L’ho visto tutte le volte che
aprivi gli occhi,
l’amore che avevi per me.
Ho guardato
dietro le tue guance
per... leggi...
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Fumo un’altra sigaretta
per contemplare la tua assenza.
Qualche magico ricordo e la nostalgia di un attimo
che ha avuto un solo profumo,
l’unico che distinguo
in mezzo a tanti altri.
E’ l’odore di te
che accompagna i cuscini.
Anche se il tempo... leggi...
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Ghè en spègio picolin, picolin
en laghèt de pezi vestì,
endòve, en tute le stasòn,
te podi trovar paze dala... leggi...
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Portavi un lembo del vestito
chiuso dentro ad un bottone,
non ti accorgesti
dell’attenzione del mio occhio.
Curiosità inaudita
portò il desiderio a formare
i tuoi contorni,
morbidità avvolte
nel blu cobalto
della tua sottana in risalto.
Ogni tua... leggi...
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Ester Brugna
| Tristezza avvolge questa domenica d’autunno.
Nel cuore antico, tra scogli spezzati,
il mare conserva i suoi misteri.
Il vento porta voci senza tempo
che sanno ancora di sale e tempesta
anche nelle pietre delle montagne.
Sembrano di onde cuciti
gli spigoli delle Dolomiti.
Che differenza c’è allora
tra il mare e la montagna
se non lo sguardo di chi ancora sogna.
Ti arrendi al tuo inverno
perso nel freddo - colore -,
eterno.
Cerco pezzi di cielo
nei tuoi occhi ancora aperti,
sei stanco di viaggiare nei deserti.
Vorrei che al male di viver non cedessi,
che il cuore resistesse e si destasse;
ma tu già sogni pace e dolce quiete
là sotto l’ombra scura dei cipressi.
Nel dolore sordo
le mie labbra mordo,
che la tua anima trovi il cielo
e la mia resti ora
senza un velo. | 

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Hanno inserito questa poesia nei propri segnalibri: - Ausilia Giordano
Possiamo elencare solo quelli che hanno reso pubblici i propri segnalibri. |
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Triste ma bella. (Ausilia Giordano)
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